Carlo Lorenzo Ginori, I marchese di Riparbella e Cecina | |
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Ritratto di Carlo Lorenzo Ginori, I marchese di Riparbella e Cecina di Marco Vestri, 1756 circa, Museo dell'Accademia Etrusca e della città di Cortona | |
I Marchese di Riparbella e Cecina | |
In carica | 1739 – 1757 |
Predecessore | Titolo creato |
Successore | Lorenzo Ginori |
Nascita | Firenze, 7 gennaio 1702 |
Morte | Livorno, 11 aprile 1757 |
Luogo di sepoltura | Duomo di Livorno |
Dinastia | Ginori |
Padre | Lorenzo Ginori |
Madre | Anna Maria Minerbetti |
Consorte | Elisabetta Corsini |
Figli | Lorenzo Bartolomeo Giuseppe |
Religione | Cattolicesimo |
Carlo Lorenzo Ginori[1], I marchese di Riparbella e Cecina (Firenze, 7 gennaio 1702 – Livorno, 11 aprile 1757), è stato un nobile, politico e imprenditore italiano. Fu membro del Consiglio di Reggenza imperiale di Firenze e nel 1746 fu nominato Governatore della città e del porto di Livorno, ma è soprattutto noto per aver dato origine alla manifattura della porcellana di Doccia.
Era figlio di Lorenzo Ginori e di Anna Maria Minerbetti; si sposò nel 1730 con Elisabetta Corsini (1709-1775), una nipote di papa Clemente XII.