Le Case Magdalene erano istituti femminili, in funzione dal 1765 e fino all’inizio del terzo millennio[1][2], che accoglievano le ragazze orfane, o ritenute "immorali", per via della loro condotta considerata peccaminosa o in contrasto con le norme della società dell'epoca. La maggior parte di questi istituti furono gestiti dal 1922 per conto dei governi irlandesi da suore appartenenti a diversi ordini religiosi della Chiesa cattolica.