Castello di Amboise parte dei Castelli della Loira | |
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Il castello di Amboise | |
Ubicazione | |
Stato attuale | Francia |
Regione | Centro-Valle della Loira |
Città | Amboise |
Indirizzo | place du Château |
Coordinate | 47°24′47″N 0°59′09″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello |
Stile | Rinascimentale |
Inizio costruzione | XII secolo |
Visitabile | Sì |
Sito web | www.chateau-amboise.com/ |
Informazioni militari | |
Note | In parte demolito nei secoli |
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Il castello di Amboise è situato nell'omonima cittadina francese nel dipartimento dell'Indre e Loira, in una posizione che domina il fiume Loira. È incluso nella lista dei castelli della Loira e combina la parte finale della tradizione tardo-gotica flamboyant con il nascente stile rinascimentale.
Prima di essere unito ai beni della corona reale di Francia nel 1434, il castello appartenne, per oltre quattro secoli, alla potente famiglia d'Amboise. Durante il Rinascimento, fu molte volte residenza di diversi re di Francia. Venne parzialmente distrutto dopo la Rivoluzione: del progetto di Carlo VIII rimanevano le residenze reali, la cappelletta di Saint-Hubert dove riposano i presunti resti di Leonardo da Vinci, le terrazze e le torri che danno al monumento una forma del tutto singolare.
Il castello di Amboise fu oggetto di una classificazione tra i monumenti storici francesi, nella lista stilata nel 1840[1]. Sebbene sia di origine medievale, il castello deve il suo aspetto attuale ai rimaneggiamenti e ampliamenti apportati da Carlo VIII nel 1492 e da Francesco I che ne fece la sua corte di residenza, portandovi artisti e personaggi di fama europea come Leonardo da Vinci che trascorse qui gli ultimi anni della sua vita. Si pensa anche che lui abbia avuto degli allievi che ha addestrato per diventare ottimi pittori ma la loro identità rimane tuttora sconosciuta.
Il castello di Amboise, abitato fin dall'antichità, è sempre stato una tappa strategica della Loira. Un oppidum[2] fu costruito su un luogo tra la Loira e l'Ambasse, la cui punta occidentale fu occupata da un "piccolo campo" (800 anni a.C.) poi da un castellum (II secolo d.C.). Nel 504, Clodoveo, re dei Franchi, e Alarico II, re dei Visigoti, s'incontrarono sull'Île d'Or (Saint Jean). Poco dopo, Clodoveo sconfisse i Visigoti a Vouillé nel 507. Questi ultimi abbandonarono la Loira e si spostarono verso sud.
Quattrocento anni dopo, durante le invasioni normanne, in accordo con i re di Francia Carlo il Calvo e Luigi il Balbo, Adalardo, arcivescovo di Tours, la cui famiglia controllava Amboise, affidò la vigilanza a due dei suoi parenti: il marito di Adelaide, che era una nipote di Adelardo, e Sulpizio I di Buzançais. Agli albori dell'anno mille, Amboise era il posto più protetto di tutto l'ovest della Francia. All'inizio del XII secolo i signori d'Amboise presero il controllo completo della città e di tutte le sue fortezze.