Castelnuovo di Val di Cecina

Castelnuovo di Val di Cecina
comune
Castelnuovo di Val di Cecina – Stemma
Castelnuovo di Val di Cecina – Bandiera
Castelnuovo di Val di Cecina – Veduta
Castelnuovo di Val di Cecina – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Toscana
Provincia Pisa
Amministrazione
SindacoAlberto Ferrini (Per il comune) dall'8-6-2009 (3º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate43°13′N 10°54′E
Altitudine576 m s.l.m.
Superficie89,02 km²
Abitanti2 081[3] (31-8-2022)
Densità23,38 ab./km²
FrazioniMontecastelli Pisano, Sasso Pisano[1]
Comuni confinantiCasole d'Elsa (SI), Monterotondo Marittimo (GR), Montieri (GR), Pomarance, Radicondoli (SI)
Altre informazioni
Cod. postale56041
Prefisso0588
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT050011
Cod. catastaleC244
TargaPI
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[4]
Cl. climaticazona E, 2 144 GG[5]
Nome abitanticastelnovino, castelnovini;[2] castelnovese, castelnovese[2]
PatronoSantissimo Salvatore
Giorno festivo9 novembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castelnuovo di Val di Cecina
Castelnuovo di Val di Cecina
Castelnuovo di Val di Cecina – Mappa
Castelnuovo di Val di Cecina – Mappa
Posizione del comune di Castelnuovo di Val di Cecina all'interno della provincia di Pisa
Sito istituzionale

Castelnuovo di Val di Cecina (Castrum Novum de Montanea in Latino) è un comune italiano di 2 081 abitanti della provincia di Pisa in Toscana.

  1. ^ Statuto comunale di Castelnuovo di Val di Cecina Archiviato il 23 marzo 2014 in Internet Archive., Art. 4.
  2. ^ a b Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 129.
  3. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  4. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).

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