Catherine Willoughby | |
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suo jure Baroness Willoughby de Eresby Duchessa di Suffolk | |
Nascita | Inghilterra, 22 marzo 1519/1520[1] |
Morte | Grimsthorpe, Lincolnshire, 19 settembre 1580 |
Padre | William Willoughby, XI barone Willoughby de Eresby |
Madre | María de Salinas |
Coniugi | Charles Brandon, I duca di Suffolk Richard Bertie |
Figli | Henry Brandon, II Duca di Suffolk Charles Brandon, III Duca di Suffolk Susan Bertie, contessa di Kent Peregrine Bertie, XIII barone Willoughby de Eresby |
Catherine Willoughby, Duchessa di Suffolk, suo jure 12ª baronessa Willoughby de Eresby (Inghilterra, 22 marzo 1519[2] – Lincolnshire, 19 settembre 1580), è stata una nobildonna inglese che visse alla Corte inglese di Enrico VIII, Edoardo VI e poi di Elisabetta I. Fu la quarta moglie di Charles Brandon, I duca di Suffolk che funse da tutore durante il suo terzo matrimonio con Maria Tudor, sorella minore di Enrico VIII. Il suo secondo marito fu Richard Bertie membro della sua casa. In seguito alla morte di Charles Brandon nel 1545, si vociferava che Re Enrico avesse considerato Catherine come sua settima moglie, mentre era ancora sposato con Caterina Parr[3] sua sesta moglie e intima amica. Esplicita aderente alla Riforma religiosa, fuggì all'estero durante il Regno di Maria I.