Le cellule APC (cellule che presentano l'antigene, dall'inglese Antigen-Presenting Cell) sono una classe di cellule del sistema immunitario in grado di esporre antigeni sulla propria superficie di membrana attraverso l'MHC di classe II[1].
Teoricamente, qualsiasi cellula nucleata è in grado di esporre antigeni sulla propria membrana utilizzando l'MHC di classe I, e dunque stimolare le cellule CD8+. Tuttavia, quando si parla di APC, si intende in particolare quelle in grado di stimolare l'attivazione dei linfociti CD4+ (i T-helper) vergini.[1]
Le cellule dendritiche, i macrofagi e i linfociti B sono tutte cellule che esprimono MHC di classe II e possono presentare l'antigene ai linfociti T CD4+. Per questo motivo sono anche dette APC professionali[1]. Tra tutte le cellule, le cellule dendritiche sono le più efficaci nell'attivare i linfociti T naive dal momento che macrofagi e linfociti B espongono l'antigene prevalentemente a linfociti T già attivati[1]. Le APC non professionali non esprimono di norma l'MHC-II, ma possono farlo in seguito alla stimolazione di alcune citochine.