Celtic FC Calcio | |
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Campione di Scozia in carica | |
The Bhoys (I Ragazzi), The Celts (I Celti), The Hoops (I Cerchiati) | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, verde |
Simboli | Quadrifoglio |
Inno | The Celtic Song |
Dati societari | |
Città | Glasgow |
Nazione | Regno Unito Scozia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | Scottish SFA |
Campionato | Scottish Premiership |
Fondazione | 1887 |
Presidente | Ian Bankier |
Allenatore | Brendan Rodgers |
Stadio | Celtic Park (60 355 posti) |
Sito web | www.celticfc.net |
Palmarès | |
Titoli di Scozia | 54 |
Trofei nazionali | 42 Coppe di Scozia 22 Coppe di Lega |
Trofei internazionali | 1 Coppe dei Campioni/Champions League |
Stagione in corso | |
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Il Celtic Football Club (AFI: /sɛ'ltɪk 'futbol ˈklɛb/), noto più semplicemente come Celtic, è una società calcistica scozzese con sede nella città di Glasgow. Milita nella Scottish Premiership dal 1890, anno della costituzione del campionato, è l'unico club scozzese ad avere sempre disputato la Scottish Premiership sin dalla sua istituzione (1890-91) e, insieme all'Aberdeen, a non essere mai retrocesso.
A livello nazionale è la squadra più titolata, avendo sorpassato i rivali concittadini dei Rangers per numero di trofei ufficiali vinti: 118 (contro 117). Nella bacheca del club figurano: 54 campionati, 42 Coppe di Scozia (record) e 22 Coppe di Lega.
A livello internazionale nella bacheca del club figura 1 Coppe dei Campioni/UEFA Champions League. Complessivamente il club si è aggiudicato 119 trofei ufficiali, 118 nazionali e 1 internazionale, che la rendono la squadra scozzese più titolata nonché la compagine al mondo per titoli conquistati, alle spalle degli egiziani dell'Al-Ahly.
Insieme ai rivali storici dei Rangers forma la cosiddetta Old Firm del calcio scozzese, una delle più forti e accese rivalità sportive di tutti i tempi.[1] Il Celtic viene tradizionalmente associato alla comunità cattolica di Glasgow (ha anche un nutritissimo seguito tra i tifosi irlandesi), mentre i Rangers ne rappresentano la parte protestante.
Fino al 1994 la ragione sociale del club era The Celtic Football and Athletic Company Ltd. I giocatori del Celtic vengono soprannominati The Bhoys. La divisa del Celtic è conosciuta in tutto il mondo, grazie alle sue strisce orizzontali bianco-verdi con pantaloncini e calzettoni bianchi. La squadra disputa i suoi incontri interni al Celtic Park, il terzo impianto per capienza del Regno Unito. Nella stagione 2005-2006 lo stadio registrò una media di circa 58 149 paganti,[2] seconda miglior affluenza media dell'epoca in Gran Bretagna dopo l'Old Trafford di Manchester.[3] Nel 1966-1967 il Celtic divenne il primo club britannico a vincere la Coppa dei Campioni,[4] la cui vittoria era fino a quel momento rimasta appannaggio di club provenienti da Italia, Portogallo e Spagna. Nello stesso anno vinse ogni competizione alla quale partecipò (record in assoluto per una squadra scozzese): Scottish Premier League, Scottish Cup, Scottish League Cup e Glasgow Cup. È l'unico club scozzese ad avere raggiunto la finale di Coppa dei Campioni e il solo in Europa ad averlo fatto con soli giocatori provenienti dal vivaio (tutti i tesserati erano scozzesi e nati a meno di 30 miglia dal Celtic Park).[5][6] Con questo risultato fu la prima squadra europea a centrare il treble stagionale (vittoria di Campionato, Coppa nazionale e Coppa dei Campioni). I Bhoys arrivarono nuovamente in finale di Coppa dei Campioni nel 1970, ma questa volta vennero battuti dagli olandesi del Feyenoord per 1-2 ai tempi supplementari. Nel 2003 la squadra, guidata da Martin O'Neill, raggiunse la finale di Coppa UEFA, giocatasi a Siviglia, dove fu però sconfitta dal Porto per 2-3 ai tempi supplementari. Circa 80 000 tifosi bianco-verdi partirono per lo Stadio Olimpico de la Cartuja per seguire il match, nonostante la maggior parte di essi non fosse in possesso di alcun biglietto.[7][8][9]
A novembre del 2021 il Celtic occupa il 49º posto nel Ranking UEFA per club.[10]