Central Collegiate Hockey Association | |
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Altri nomi | CCHA |
Sport | |
Parte di | NCAA |
Paese | ![]() |
Luogo | ![]() ![]() ![]() ![]() |
Cadenza | annuale |
Partecipanti | 9 |
Storia | |
Fondazione | 1971; ristabilita nel 2021 |
Soppressione | 2013 |
Numero edizioni | 43 |
Detentore | MSU Mavericks |
Record vittorie | Michigan St. Spartans (11 titoli) |
La Central Collegiate Hockey Association (CCHA) è una conference formata da squadre universitarie appartenente alla Division I della National Collegiate Athletic Association riservata esclusivamente all'hockey su ghiaccio maschile. Degli attuali membri, quattro si trovano nel Michigan e tre nel Minnesota, con singoli membri sia in Dakota del Sud che in Ohio. La conferenza ha precedentemente incluso squadre in Alaska, Illinois, Indiana, Missouri e Nebraska.
La CCHA interruppe le attività al termine della stagione 2012-13 in seguito a una serie di numerosi spostamenti, il più importante di essi fu scaturito dalla decisione della Big Ten Conference di attivare dalla stagione 2013-14 per le sue università (fra le quali Michigan, Michigan State e Ohio State) il campionato di hockey su ghiaccio di Division I. Le restanti squadre della CCHA ricevettero inviti da altre conference della NCAA, fra cui quelle della neonata National Collegiate Hockey Conference, Hockey East e la WCHA (anch'essa ridimensionata da Big Ten e NCHC). L'ultima gara in assoluto nella storia della conference originale fu la finale del 2013 presso la Joe Louis Arena di Detroit nella quale Notre Dame sconfisse Michigan per 3-1 aggiudicandosi l'ultima Mason Cup.
La CCHA è stata ristabilita nel 2020 da sette squadre che avevano annunciato che avrebbero lasciato la divisione maschile della WCHA dopo la stagione 2020-21. Prima che il nuovo CCHA iniziasse a giocare nel 2021, ha aggiunto un'ottava squadra.