Jean-François Lefebvre d'Ormesson, chevalier de La Barre (Férolles-Attilly, 12 settembre 1746 – Parigi, 1º luglio 1766), è stato un aristocratico francese giustiziato nel 1766 per non essersi tolto il cappello al passaggio di una processione e per aver detto con amici frasi ritenute blasfeme.