Chiesa assira d'Oriente | |
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Classificazione | Ortodossa |
Orientamento | Chiesa pre-efesina |
Diffusione | Iraq, Kuwait, Siria, Libano, Iran, Stati del Golfo Persico, India, Stati Uniti e Australia |
Rito | siriaco orientale |
Primate | Mar Awa III[1],[2] |
Sede | storica, Baghdad, attuale, Erbil |
Struttura organizzativa | 13 diocesi |
Fedeli | circa 323.000 |
Presbiteri | circa 100, per 124 parrocchie |
Altri nomi | Chiesa ortodossa assira, Chiesa apostolica d'Oriente e degli Assiri, Chiesa d'Oriente, Chiesa di Persia, Chiesa siriaca d'Oriente, Chiesa ortodossa siro-orientale. |
Sito ufficiale | assyrianchurch.org/ |
La santa Chiesa assira d'Oriente (in siriaco ʿedtā d-madnḫā) è una Chiesa cristiana di rito siriaco orientale. Si considera la continuazione legittima della Chiesa d'Oriente.
Nata in Mesopotamia, questa Chiesa orientale ha conosciuto una rapida espansione che ha portato i suoi missionari a fondare comunità fino in Cina, dove la prima documentata comunità cristiana fu quella monastica nestoriana stabilitasi nel VII secolo a Chang'an (antico nome di Xi'an, capitale della dinastia Tang), e in India, dove i discendenti dei suoi fedeli formano ora la Chiesa cattolica siro-malabarese, diverse chiese di rito antiocheno e un gruppo di 30.000 fedeli, la Chiesa siro-caldea d'Oriente[3], sorta nel 1862 e confermata come parte della Chiesa assira d'Oriente nel 1904.[4]
Nei territori dell'attuale Iraq settentrionale e dell'Iran, dove ha avuto origine, la Chiesa d'Oriente si è scissa nel XVI secolo. Dalla scissione sono nate la Chiesa cattolica caldea e quella che, dal 1976[5][6], si chiama Chiesa assira d'Oriente. Conta tra i 300.000 e i 350.000 fedeli, di cui solo una minoranza vive nella terra natale.
Dall'8 settembre 2021 la Chiesa assira d'Oriente è retta dal patriarca Mar Awa III Royel[7]. Con il suo prdecesore, Mar Gewargis III, la sede patriarcale era stata trasferita in Mesopotamia dopo 80 anni all'estero[8]. La nuova sede del patriarcato è Erbil, in Iraq,[9][10] inaugurata il 14 settembre 2022.[11]
A livello teologico, si caratterizza per il riconoscimento dei soli primi due concili ecumenici e di Nestorio come santo. La Chiesa assira d'Oriente non è in comunione con le Chiese ortodosse orientali poiché queste ultime riconoscono la validità anche del terzo concilio ecumenico.