«Se facesse il becchino la gente smetterebbe di morire»
Chris Amon | |||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||
Automobilismo ![]() | |||||||||||||||||||||||
Categoria | Formula 1, Campionato del mondo sportprototipi, Campionato internazionale gran turismo, Campionato internazionale sportprototipi, Formula Tasman, Campionato CanAm | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Pilota | ||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 12 giugno 1977 | ||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||
Christopher Arthur Amon, detto Chris (Bulls, 20 luglio 1943 – Rotorua, 3 agosto 2016), è stato un pilota automobilistico neozelandese.
Abile e meticoloso collaudatore, era ritenuto tra i più veloci del Circus della Formula 1, ma la sua carriera nella massima serie fu spesso caratterizzata dalla sfortuna.[2][3] Viene considerato come uno dei migliori piloti a non aver mai vinto un Gran Premio di Formula 1[2] ufficiale (vinse il BRDC International Trophy nel 1970 e il Gran Premio d'Argentina 1971, ma erano extra campionato[4]) e detiene il record di chilometri (851,4) e di giri (183) percorsi al comando tra coloro che non sono riusciti a vincere una gara del mondiale.[5]
Più ricca di successi fu la carriera nelle ruote coperte, tra cui si possono annoverare le vittorie della 24 Ore di Le Mans 1966, della 24 Ore di Daytona 1967 e il suo contributo alla vittoria da parte della Ferrari del Campionato internazionale sportprototipi 1967. Nel suo palmarès risultano anche sei vittorie ottenute nelle gare delle edizioni 1968 e 1969 della Tasman Series; nel 1969 si aggiudicò il campionato di questa serie su una Ferrari Dino 246 Tasmania, imponendosi su Jochen Rindt e Graham Hill.
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore unozerounootto