Christina Aguilera album in studio |
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Artista | Christina Aguilera
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Pubblicazione | 24 agosto 1999
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Durata | 46:21
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Dischi | 1
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Tracce | 13
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Genere | Teen pop[1] Dance pop[1] Contemporary R&B[2][3][4]
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Etichetta | RCA Records
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Produttore | Steve Kipner, David Frank, Chris Cox, Berry Harris, Guy Roche, Ron Harris, ChakDaddy, Sol Survivor, E. Dawk, Matther Wilder, Evan Rogers, Carl Sturken, Khris Kellow, Robin Thicke, Pro J, Travon Potts, Robert Hoffman
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Registrazione | 1998–1999
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Formati | CD, 2 CD, MC, 2 MC, LP, download digitale, streaming
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Certificazioni |
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Dischi d'oro | Brasile[5] (vendite: 20 000+) Paesi Bassi[6] (vendite: 50 000+) Svizzera[7] (vendite: 25 000+)
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Dischi di platino | Australia[8] (vendite: 70 000+) Canada (6)[9] (vendite: 600 000+) Europa[10] (vendite: 1 000 000+) Giappone[11] (vendite: 200 000+) Messico[12] (vendite: 150 000+) Nuova Zelanda[13] (vendite: 15 000+) Regno Unito[14] (vendite: 300 000+) Spagna[15] (vendite: 100 000+) Stati Uniti (9)[16] (vendite: 9 000 000+)
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Christina Aguilera - cronologia |
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Singoli |
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Christina Aguilera è il primo album in studio della cantante statunitense Christina Aguilera, pubblicato il 24 agosto 1999 dalla RCA Records.
Trainato dal successo del singolo Genie in a Bottle, l'album ha riscosso un grande successo tanto da far vincere alla Aguilera un Grammy Award come "Best new artist".[17] Gli altri singoli estratti sono stati What a Girl Wants, I Turn to You e Come on Over (All I Want Is You) Nell'album è incluso anche il brano Reflection, facente parte della colonna sonora del film Disney Mulan.
Il disco ha raggiunto la vetta delle classifiche di Canada e Stati Uniti e alte posizioni nei restanti paesi in cui è stato pubblicato e ha venduto circa 14 milioni di copie in tutto il mondo, il che lo rende tuttora l'album di maggior successo della Aguilera.
- ^ a b (EN) Stephen Thomas Erlewine, Christina Aguilera, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 dicembre 2022.
- ^ Dominguez, 2003, p. 89.
- ^ (EN) Bianca Gracie, Christina Aguilera’s Debut Album Turns 15: Backtracking, su Idolator, 15 agosto 2014. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2023).
- ^ (EN) Kenneth Partridge, Christina Aguilera's Self-Titled Debut at 15: Classic Track-by-Track Album Review, su Billboard, 22 agosto 2014. URL consultato il 30 dicembre 2022.
- ^ (PT) Christina Aguilera – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 21 settembre 2024.
- ^ (NL) Goud & Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 30 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2019). Scrivere "Christina Aguilera" in "Artiest of Titel"
- ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 9 gennaio 2022.
- ^ (EN) 2000 Accreds (PDF), su Dropbox, ARIA Charts. URL consultato il 30 dicembre 2022.
- ^ (EN) – Gold/Platinum, su Music Canada.
- ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2000, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 30 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
- ^ (JA) 有料音楽配信認定, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 30 dicembre 2022. Selezionare "2000年3月".
- ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 9 gennaio 2022. Digitare "Christina Aguilera" in "Título".
- ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart: 6 November 2000, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 30 dicembre 2022.
- ^ (EN) Christina Aguilera, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 gennaio 2022.
- ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano: Certificados 2000–2003, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
- ^ (EN) Christina Aguilera - Christina Aguilera – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 21 agosto 2024.
- ^ (EN) 1999 Grammy Winners, su grammy.com. URL consultato il 30 dicembre 2022.