Cimbalom | |
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Informazioni generali | |
Classificazione | 314.122-4 Cordofoni composti, con corde parallele alla cassa armonica, a pizzico |
Uso | |
Musica tradizionale dell'Europa Orientale |
Il cimbalom, adattato in zimbalon[1] e detto anche salterio ungherese, è uno strumento musicale a corde battute e in alcuni casi, per esempio in Italia, pizzicate.[2]
Tipico dell'Europa centro-orientale, è un tipo di salterio, diffuso soprattutto in Ungheria, Ucraina, Bielorussia e Romania, ma anche in Slovacchia e nella Slovacchia morava.
Nella versione più rudimentale, senza piedi, è suonato nelle campagne.
Il più diffuso è il cimbalom da concerto: le corde vengono suonate percuotendole con bacchette ricoperte da cotone e il suono che si ottiene è parecchio simile a quello di un pianoforte.
Molti compositori moderni e contemporanei hanno utilizzato il cimbalom in numerose composizioni: Kodály, Bartók, Stravinskij, Debussy, Boulez, Eötvös, Kagel, Kurtág, Stockhausen.
Tra gli artisti internazionali che hanno utilizzato il cimbalom vi sono i The Alan Parsons Project nell'album Pyramid del 1978.