cimitero di Santa Maria dei Rotoli | |
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Tipo | civile |
Confessione religiosa | Mista |
Stato attuale | in uso |
Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Città | Palermo |
Costruzione | |
Periodo costruzione | 1837 |
Data apertura | 1837 |
Area | quartiere Vergine Maria, via Papa Sergio I, 90142 Palermo |
Mappa di localizzazione | |
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Il cimitero di Santa Maria dei Rotoli si trova nel quartiere Vergine Maria a Palermo ed è il più grande cimitero della città. È stato impiantato a ridosso di Monte Pellegrino nel 1837 quando, in seguito all'epidemia di colera, il cimitero di Sant'Orsola non fu più sufficiente ad accogliere le salme. Vi sono monumenti e cappelle realizzate dai maggiori scultori palermitani dell'epoca, fra cui Benedetto Civiletti, Pasquale Civiletti e Antonio Ugo.
A un'estremità si trova il cimitero acattolico o "degli inglesi", un'area rettangolare cinta da alti muri, dove venivano sepolte persone di altra fede (protestanti, ortodossi, ebrei...) o senza fede, tanto di origine straniera, quanto di origine italiana. Vi sono sepolti, fra gli altri, alcuni membri della famiglia Whitaker, la famiglia Ahrens,[1] la famiglia Lecerf, Christian Caflisch e alcuni membri della famiglia Noto La Diega.
Nel 1982 viene costruito il tempio crematorio.[2]