Cincinnati Bengals | |
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Stagione 2022 | |
Sport | football americano |
Squadra | Cincinnati Bengals |
Allenatore | Zac Taylor |
Proprietario | Mike Brown |
General manager | Mike Brown |
Stadio | Paycor Stadium |
Risultati | |
NFL 2022 | Primi nella AFC North |
Record (V-S-P) | 12-4 |
Play-off | Vittoria nel wild card game (Ravens) Vittoria nel divisional round (Bills) Sconfitta nell'AFC Championship (Chiefs) |
Statistiche individuali | |
Pro Bowler | QB Joe Burrow WR Ja'Marr Chase DE Trey Hendrickson |
Uniformi | |
Cronologia delle stagioni | |
La stagione 2022 dei Cincinnati Bengals è stata la 55ª della franchigia, la 53ª nella National Football League, la quarta con Zac Taylor come capo-allenatore[1] e la prima nello stadio rinominato in Paycor Stadium[2].
Dopo avere perso le prime due partite, i Bengals si ripresero vincendo 12 delle successive 14 gare, pareggiando il record di franchigia di 12–4. Dopo una vittoria dei Jacksonville Jaguars sui New York Jets nella settimana 16, la squadra centrò i playoff per il secondo anno consecutivo. La gara della settimana 17 del 2 gennaio 2023 contro i Buffalo Bills fu sospesa, e poi rimandata a data da definire, a seguito del collasso in campo per un arresto cardiaco della safety dei Bills Damar Hamlin che richiese l'intervento del personale medico e di un'ambulanza.[3] Successivamente la lega decise di cancellare la gara.[4] Fu la prima partita cancellata dallo sciopero dei giocatori nella stagione 1987 e la prima in assoluto ad essere sospesa, rinviata e poi mai rigiocata.[5]. Nell'ultimo turno Cincinnati batté Baltimore, assicurandosi il vantaggio del fattore campo nel primo turno di playoff.
I Bengals batterono i Ravens 24–17 nel turno delle wild card. La giocata decisiva fu un ritorno da 98 yard in touchdown sul recupero di un fumble del defensive end Sam Hubbard dopo che il linebacker Logan Wilson aveva strappato il pallone al quarterback avversario Tyler Huntley. La settimana successiva i Bengals si recarono a Buffalo e malgrado le condizioni nevose vinsero per 27–10. Avanzarono così alla seconda finale della AFC consecutiva per la prima volta nella loro storia. Vi affrontarono i Kansas City Chiefs all'Arrowhead Stadium in una rivincita della finale dell'anno precedente. Sul finale del quarto periodo la gara si trovava ancora in parità ma alla fine Kansas City prevalse con un field goal, andando poi a vincere il Super Bowl LVII.
Poco prima dell'inizio della pre-stagione, i Bengals rinominarono il loro stadio Paycor Stadium. Dalla sua apertura nel 2000 la struttura era sempre stata dedicata al proprietario e fondatore Paul Brown.[6]