Il circo delle pulci è un tipo di spettacolo itinerante che ebbe la sua massima diffusione fra la metà dell'Ottocento e del Novecento, in genere come intrattenimento secondario nei circhi.
Concettualmente, si trattava di una teca in cui erano contenute un certo numero di pulci, che, asseritamente "ammaestrate", partecipavano a una serie di numeri, ad esempio:
Date le loro minuscole dimensioni, sulle pareti della teca erano solitamente montate anche lenti di ingrandimento, in modo da rendere più facile la fruizione dello spettacolo. In realtà, ci si basava soltanto sul potere dell'illusione, tramite strumenti meccanici che si muovevano da soli.