Cirillo II | |
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Papa di Alessandria | |
Intronizzazione | 18 marzo 1078 |
Fine patriarcato | 6 giugno 1092 |
Predecessore | Cristodulo |
Successore | Michele IV |
Nascita | Egitto |
Morte | Egitto 6 giugno 1092 |
Sepoltura | Monastero di San Macario il Grande |
San Cirillo II | |
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Papa | |
Nascita | Egitto, ? |
Morte | Egitto, 6 giugno 1092 |
Venerato da | Chiesa ortodossa copta |
Ricorrenza | 12 paoni |
Papa Cirillo II (in arabo egiziano كيرلس التانى; Egitto, ... – Egitto, 6 giugno 1092), è stato il 67º papa della Chiesa ortodossa copta. È venerato come santo dalla Chiesa ortodossa copta[1].
Inizialmente era monaco nel monastero di San Macario il Grande[2][3] o a Singar.[1]
Il 22 baramhat 809 (18 marzo 1078), fu ordinato papa di Alessandria,[1][2][3] ma la sua elezione fu oggetto di annose dispute.[1]
È riportato che abbia estirpato la simonia nella sua giurisdizione.[3] Diede alla Chiesa etiope un metropolita, un giovane chiamato Severo; quest'ultimo lo avvertì che gli etiopi stessero praticando la poligamia e Cirillò inviò una costituzione per proibire tale abuso.[3]
Cirillo II morì il 12 paoni 808 AM (6 giugno 1092[2][3]) dopo essere rimasto sul trono di san Marco per 14 anni.[1]