Cittadella di Alessandria

Cittadella di Alessandria
Mappa della fine del XVIII secolo della città di Alessandria con la Cittadella quasi del tutto terminata.
StatoRegno di Sardegna (bandiera) Regno di Sardegna
Stato attualeItalia (bandiera) Italia
RegionePiemonte
CittàAlessandria
IndirizzoVia Pavia, 2
Coordinate44°55′17.99″N 8°36′16.65″E
Mappa di localizzazione: Italia
Cittadella di Alessandria
Informazioni generali
TipoCittadella
StileBarocco piemontese
Costruzione4 settembre 1732-XIX secolo
Costruttore Vittorio Amedeo II

architetto: Ignazio Bertola

Materialemattoni
pietra
terrapieni
Primo proprietario Carlo Emanuele III
Condizione attualediscreta, ma gli edifici e le strutture murarie di contenimento, soprattutto le coperture, sono aggredite dall'Ailanto, un'infestante molto aggressiva che crea non pochi problemi al buono stato di conservazione degli edifici.
Proprietario attualeAgenzia del demanio
Visitabile
Informazioni militari
UtilizzatoreRegno di Sardegna (bandiera) Regno di Sardegna
Francia (bandiera) Consolato di Francia
Impero austriaco (bandiera) Impero austriaco
Francia (bandiera) Primo Impero francese
Regno di Sardegna (bandiera) Regno di Sardegna
Regno d'Italia
Italia (bandiera) Repubblica Italiana
Funzione strategicaSbarramento dei transiti militari della Strada di Fiandra
Termine funzione strategicaXX secolo[1]
Armamentobastioni
casematte
guardie
controguardie
rivellini
fossato
Presidio Regia Armata Sarda
Esercito imperiale
Grande Armata
Regia Armata Sarda
Regio Esercito[2]
Esercito Italiano[3][4]
Azioni di guerraGuerra di successione austriaca
Prima Campagna d'Italia
Risorgimento
Seconda guerra mondiale
Eventi1745, primo assedio
1821, primo tricolore
1943, monumento nazionale
1944, bombardamento alleato
1994, alluvione
2006, Tentative List
2007, dismissione
2013, Luoghi del Cuore
2014, 7 Most Endangered
Conte Ignazio Bertola, su treccani.it.; Cittadella, su treccani.it.; Guglielmo Ansaldi, su treccani.it.
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La Cittadella di Alessandria costituisce uno dei più grandiosi monumenti europei nell'àmbito della fortificazione permanente del XVIII secolo, uno dei pochi ancora esistenti e sicuramente uno dei meglio conservati in Europa. È l'unica fortezza di pianura costruita dai Savoia nel XVIII secolo ed è l'unica fortezza europea ancora oggi inserita nel suo contesto ambientale originario: non esiste uno schermo di case che chiude la visuale dei bastioni, o una strada ad alta percorrenza a circondare i fossati.

La Cittadella di Alessandria, fortezza di primo rango, venne concepita per funzionare da sbarramento dei transiti militari della Strada di Fiandra. È un perfetto esempio di fortificazione alla moderna, si compone di sei fronti bastionati forniti di cavalieri, collegati da spesse cortine rettilinee e percorsi da gallerie e casematte. Tra le meglio conservate d'Italia, sorge sulla sponda sinistra del fiume Tanaro, nel comune di Alessandria.

Sui bastioni della cittadella venne innalzato il 10 marzo 1821, per la prima volta nella storia d'Italia, il vessillo tricolore[5] da parte del tenente colonnello Guglielmo Ansaldi[biblio 1].

Dal 2006 la cittadella (già monumento nazionale) è stata inserita nella "Tentative List" per la candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.

  1. ^ Ufficialmente dismessa dal Ministero della Difesa nel 2007 e consegnata all'Agenzia del Demanio. Ministero della Difesa, Elenco immobili consegnati all'Agenzia del Demanio ai sensi del Decreto interdirettoriale 25 luglio 2007 (PDF), su difesa.it, 25 luglio 2008. URL consultato il 26 aprile 2016.
  2. ^ 3ª Div. fanteria "Ravenna" che riunisce il 37º e 38º Reggimento fanteria "Ravenna" e l'11º Reggimento artiglieria "Ravenna"
  3. ^ 52º Reggimento artiglieria terrestre "Torino" dal 1953 al 1962
  4. ^ Corpo di commissariato dell'Esercito italiano
  5. ^ In realtà si tratta di uno dei tanti miti risorgimentali. Il tricolore non era il vessillo verde-bianco-rosso dell'attuale bandiera italiana, ma quello con i colori della carboneria, blu-rosso-nero


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