Classe Mackensen | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Incrociatore da battaglia |
Proprietà | ![]() |
Cantiere | Blohm & Voss, Amburgo - Schichau-Werke Danzica - Kaiserliche Werft Wilhelmshaven |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | standard: 31.000 t a pieno carico: 35.300 |
Lunghezza | 224 m |
Larghezza | 30,4 m |
Pescaggio | 9,3 m |
Propulsione | 32 caldaie, 4 eliche, 90.000 CV sugli assi. |
Velocità | 28 nodi (49,1 km/h) |
Autonomia | 8.000 nm a 12 nodi |
Equipaggio | 46 ufficiali 1.140 marinai |
Armamento | |
Armamento | 8 cannoni da 35 cm SK L/45 (350/45) mm in 4 torrette binate 14 cannoni da 15 cm SK L/45 (150 mm) in casamatta 8 cannoni da 8,8 cm SK L45 (88 mm) 5 tubi lanciasiluri da 500 mm |
Corazzatura | Murata: 300-100 mm Torrette: 270 mm Torre di comando 300 mm Ponte: 30-80 mm |
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La classe Mackensen di incrociatori da battaglia della Kaiserliche Marine doveva rappresentare un miglioramento della preesistente classe Derfflinger, secondo quanto stabilito nella Legge navale del 1912; al progetto originario vennero apportate delle modifiche alla luce di quanto appreso durante la battaglia dello Jutland. Pertanto vennero programmati sette incrociatori da battaglia con cannoni da 350 mm e corazzature più spesse rispetto alle navi precedenti. I nomi originariamente prescelti furono Mackensen, Graf Spee, Prinz Eitel Friedrich, Ersatz A (ricambio A, poiché il nome non era stato ancora scelto ma la nave già impostata, anche se secondo alcune fonti si sarebbe poi chiamata SMS Fürst Bismarck), ed altri tre non avevano ancora ricevuto il nome. Successivamente gli ultimi tre vennero ridesignati come "Classe Ersatz Yorck", in base a un progetto modificato nel gennaio 1917 per incrementare il calibro dei cannoni a 380 mm.
Gli Ersatz Yorck erano comunque simili ai Mackensen, con l'eccezione dei fumaioli. La classe Ersatz Yorck presentava i due fumaioli della classe precedente riuniti in uno solo più grande. Solo la capoclasse fu impostata, ed il lavoro non andò molto avanti; solo 1.000 t di acciaio furono assemblate prima dell'interruzione dei lavori. le altre due navi furono assegnate ai cantieri, ma i lavori non iniziarono mai.[1] Le vicende belliche della prima guerra mondiale però fecero sì che gli ultimi tre progetti venissero annullati, e i lavori furono interrotti anche sulle prime quattro unità per carenza di materiali e per il cambio della strategia bellica tedesca che privilegiò gli U-Boot a sfavore delle navi da battaglia. Due vennero varate, mentre due rimasero sullo scalo, di cui una venne varata nel 1920 al fine di liberare lo scalo. Tutte e quattro vennero demolite in Germania tra il 1921 ed il 1924.