Classe Admiral Hipper | |
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Il Blücher, una delle unità della classe | |
Descrizione generale | |
Tipo | incrociatore pesante |
Numero unità | 5 |
Proprietà | Kriegsmarine |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | |
Lunghezza | 210 m |
Larghezza | 21,9 m |
Pescaggio | 7,9 m |
Propulsione | Turbine Brown Boveri a ingranaggi su 3 assi (132000 HP) |
Velocità | 33,4 nodi (61,86 km/h) |
Autonomia | 7 000 miglia a 20 nodi (12 960 km a 37,04 km/h) |
Equipaggio | 1450 |
Armamento | |
Artiglieria |
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Siluri | 12 tubi lanciasiluri da 533mm |
Corazzatura | protezione verticale:70-80 mm , orizzontale 12-50 mm torri 70-105 mm |
Mezzi aerei | catapulta 2 x Arado Ar 196 |
Admiral Hipper Technical Data dal sito german-navy.de | |
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La classe Admiral Hipper fu una classe di incrociatori pesanti della Kriegsmarine. Le tre navi di questa classe, la Admiral Hipper, la Prinz Eugen e la Blücher, erano vascelli da 220 metri molto ben protetti ed armati con delle ottime artiglierie da 203 mm tra le migliori a livello mondiale. Tuttavia non riuscirono ad ottenere risultati operativi di rilievo a causa dell'inferiorità della marina di superficie tedesca rispetto a quella Alleata.
Il più celebre tra essi è senz'altro il Prinz Eugen, che fu protagonista insieme alla Bismarck del raid nel quale venne affondato l'incrociatore da battaglia Hood; il Prinz Eugen sopravvisse al conflitto e divenne preda bellica americana, col nome di USS Prinz Eugen, per prendere parte ad un test atomico. Solo il Blücher andò perduto durante il conflitto, nel 1940, durante la campagna di Norvegia. Altri due incrociatori Seydlitz e Lützow erano stati impostati: il primo durante la sua costruzione venne convertito in portaerei, ma la sua costruzione non venne mai portata a termine, mentre il secondo nel 1939 venne venduto all'Unione Sovietica mentre era ancora in costruzione.