Codice civile | |
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Titolo esteso | Approvazione del testo del Codice civile |
Stato | Regno d'Italia |
Tipo legge | Regio decreto |
Legislatura | XXX legislatura del Regno d'Italia |
Proponente | Dino Grandi |
Schieramento | PNF |
Promulgazione | 16 marzo 1942 |
A firma di | Vittorio Emanuele III |
In vigore | 19 aprile 1942 |
Sostituisce | Codice civile del Regno d'Italia[1] |
Testo | |
Regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, in materia di "Approvazione del testo del Codice civile" |
Il codice civile (noto anche come “Codice civile del 1942”) in Italia è un corpo organico di disposizioni di diritto civile e di norme giuridiche di diritto processuale civile di rilievo generale (es. libro VI - titolo IV) e di norme incriminatrici (es. libro V - titolo XI).
Il codice attualmente in vigore è stato emanato con il Regio decreto 16 marzo 1942, n. 262, in materia di "Approvazione del testo del Codice civile", e simbolicamente entrato in vigore il 21 aprile dello stesso anno (in riferimento dalla data convenzionale della fondazione dell'antica Roma) costituisce, insieme alle leggi speciali, una delle fonti del diritto civile italiano in quanto ancora vigente nell'attuale Repubblica Italiana.