Il colpo di Stato spagnolo del 23 febbraio 1981 (conosciuto in Spagna come 23-F e noto anche come golpe Tejero) fu organizzato e tentato, senza successo, da alcuni comandanti militari spagnoli.[1][2]
L'atto più eclatante dell'intera operazione fu l'assalto al Congresso dei Deputati, operato da un folto gruppo di militari della Guardia Civil comandati dal tenente colonnello Antonio Tejero Molina, durante la votazione del candidato alla presidenza del governo spagnolo Leopoldo Calvo-Sotelo dell'Unione del Centro Democratico (UCD).