I comuni della Grecia costituiscono la suddivisione territoriale di terzo livello del Paese, dopo le periferie e le unità periferiche, e ammontano a 325 (cui si aggiunge Monte Athos, dotato di un proprio status).
Contemplati dall'articolo 102 della Costituzione ellenica[1], il programma Callicrate, operativo dal 2011, ne ha ridotto drasticamente il numero, mediante la soppressione di tutti i comuni non insulari sotto i mille abitanti.
Come le periferie, sono retti da un Consiglio eletto a suffragio diretto con un meccanismo di premio di maggioranza.