Condor Flugdienst GmbH | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Gesellschaft mit beschränkter Haftung |
Fondazione | 21 agosto 1955 |
Sede principale | Francoforte sul Meno |
Gruppo | Attestor |
Persone chiave | Ralf Teckentrup (CEO) |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Dipendenti | 4900+ |
Slogan | « (DE) Wir lieben Fliegen. »
(EN) Born to fly. (IT) Amiamo il volo. |
Sito web | www.condor.com |
Compagnia aerea charter | |
Codice IATA | DE |
Codice ICAO | CFG |
Indicativo di chiamata | CONDOR |
Hub | Francoforte sul Meno |
Frequent flyer | Miles&More |
Flotta | 49 (nel 2024) |
Destinazioni | 81 (nel 2024) |
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Condor Flugdienst GmbH, di solito abbreviato in Condor, è una compagnia aerea charter tedesca con sede a Francoforte sul Meno. Opera voli di linea verso destinazioni di villeggiatura nel Mediterraneo, in Asia, in Africa, in Nord America, in Sud America e nei Caraibi. Il suo hub principale è l'Aeroporto di Francoforte sul Meno[1] dal quale parte la maggior parte dei suoi voli a lungo raggio; basi secondarie verso il Mediterraneo sono l'Aeroporto di Monaco di Baviera dal quale partono anche voli a lungo raggio, l'Aeroporto di Amburgo-Fuhlsbüttel, l'Aeroporto di Hannover-Langenhagen, l'Aeroporto di Düsseldorf, l'Aeroporto di Stoccarda, l'Aeroporto di Lipsia-Halle e l'Aeroporto di Berlino-Schönefeld.
Condor è la terza più grande compagnia aerea tedesca in base alla dimensione della flotta e all'aumento di passeggeri. La sua sede si trova ai Gateway Gardens vicino all'Aeroporto di Francoforte sul Meno con un'importante filiale presso l'Aeroporto di Berlino-Schönefeld. È sussidiaria del tour operator britannico Thomas Cook anche se comunque partner con il suo ex proprietario Lufthansa tramite l'uso del suo programma frequent flyer Miles&More, e delle sue business lounge all'Aeroporto di Francoforte sul Meno. Condor Airlines è anche un partner del programma fedeltà di Alaska Airlines.[2]
Nonostante la bancarotta del gruppo Thomas Cook, continua a operare dopo aver richiesto un prestito ponte di 380 milioni di euro al governo di Berlino[3].