Confine tra Estonia e Russia | |
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Dati generali | |
Stati | ![]() ![]() |
Lunghezza | 294 km |
Dati storici | |
Istituito nel | 1920 (Trattato di Tartu) |
Attuale dal | 1991 |
Causa tracciato attuale | Indipendenza estone dall'URSS |
Il confine tra l'Estonia e la Russia (in estone Eesti-Venemaa piir; in russo Российско-эстонская граница?) descrive la linea di demarcazione tra questi due Stati. Ha una lunghezza di 294 km ed è stato delineato per la prima volta nel 1918, quando l'Estonia dichiarò la sua indipendenza dalla Russia. La demarcazione si estende per lo più lungo le divisioni nazionali, amministrative ed etniche che si sono progressivamente formate a partire dal XIII secolo: la posizione esatta del confine è stata oggetto di controversia e, sebbene sia stata affrontata con la firma di un accordo specifico, nessuna delle due nazioni ha completato il processo di ratifica.[1]