Il Conseil des Commis (pron. fr. AFI: [kɔ̃sɛj de kɔmi]; spesso tradotto in italiano come Consiglio dei Commessi) è una storica istituzione valdostana nata il 7 marzo 1536 per volere dell'Assemblea di fronte all'invasione da parte del re Francesco I di Francia dei territori[1] degli Stati di Savoia.
Grazie all'esperienza del conte René de Challant, allora governatore della Valle, e del vescovo Pierre Gazin, fu avviata un'intensa attività diplomatica che sfocerà in un trattato di neutralità nel 1537 con il re Francesco I di Francia.