Il contratto tipo è un sottocaso di contratto normativo poiché, in esso, la funzione della predisposizione consiste proprio nel fissare uno schema destinato a futuri contratti. A fissare tale schema concorrono due parti, siano esse le medesime che stipuleranno il futuro contratto o siano diverse da queste; per cui nel secondo caso i partecipanti ai futuri contratti sono da considerarsi terzi rispetto ad una parte o a entrambe le parti del contratto tipo.
Il contratto tipo è opera di due parti (spesso si tratta di parti complesse, come le associazioni di categoria, sindacali o dei consumatori) e costituisce uno schema astratto che sarà trasformato in contratti in concreto, soltanto in quanto sia, di fatto, adottato dalle parti stesse, che stipulano sulla base di esso.