I corpi di Lewy sono degli aggregati proteici anormali che si sviluppano all'interno delle cellule nervose, contribuendo alla demenza associata al morbo di Parkinson (PD), alla demenza da corpo di Lewy e ad alcuni altri disturbi. I corpi di Lewy sono anche osservabili in caso di atrofia sistemica multipla, in particolare nella variante parkinsoniana.[1] Vengono identificati mediante esame immunoistochimico al microscopio del tessuto nervoso interessato. I corpi di Lewy appaiono come masse sferiche che spostano altri componenti cellulari. Un corpo di Lewy sottocorticale può essere trovato con maggiore probabilità all'interno del tronco cerebrale (e più specificamente nella substantia nigra). Può comunque essere identificato anche all'interno della corteccia cerebrale. Per questo motivo si parla di due varianti morfologiche: i corpi di Lewy sottocorticali (localizzati principalmente nel tronco encefalico) e corpi di Lewy corticali. Un classico corpo di Lewy è rappresentato da una massa di forma sferica, un'inclusione citoplasmatica eosinofila costituita da un nucleo denso circondato da un alone di fibrillare radiale di 10 nm, il cui principale componente strutturale è l'alfa-sinucleina. Un corpo di Lewy corticale è invece meno definito e non presenta l'alone, ma è pur sempre costituito da fibrille di alfa-sinucleina.
Nel campo dell'istopatologia, i corpi di Lewy corticali sono una caratteristica distintiva della demenza con corpi di Lewy (DLB), ma possono occasionalmente essere osservati anche nei neuroni con le inclusioni caratteristiche della malattia di Pick e della degenerazione cortico-basale,[2] così come nei pazienti con altre taupatie.[3]