Vengono definiti cosmonauti perduti o anche cosmonauti fantasma alcuni cosmonauti sovietici che, secondo alcune teorie del complotto e leggende urbane, sarebbero deceduti nel corso di missioni spaziali, ma la cui esistenza non è mai stata confermata da evidenze oggettive.
L'Unione Sovietica ha riconosciuto come vittime del proprio programma spaziale solo i cosmonauti della Sojuz 1 e della Sojuz 11.[senza fonte]