La costante di Faraday è una costante utilizzata in chimica e in fisica che indica la quantità totale di carica elettrica di una mole di cariche elementari.[1] La costante è stata chiamata così in onore dello scienziato britannico Michael Faraday.
Viene indicata con la lettera
e rappresenta il prodotto tra la costante di Avogadro e la carica elementare.
A seguito della ridefinizione delle unità di misura del SI nel 2019,
[2] ed
[3] hanno assunto un valore esatto, di conseguenza anche il valore della costante di Faraday è esatto:[4]

- ^ (EN) M. McNaught, A. Wilkinson, IUPAC. Compendium of Chemical Terminology ("Gold Book"), 2ª ed., Oxford, Blackwell Scientific Publications, 1997, DOI:10.1351/goldbook.F02325, ISBN 0-9678550-9-8.
- ^ CODATA Internationally recommended 2018 values of the Fundamental Physical Constants, su physics.nist.gov.
- ^ CODATA Internationally recommended 2018 values of the Fundamental Physical Constants, su physics.nist.gov.
- ^ Bureau International des Poids et Mesures, The International System of Units (SI), 9th, 2019.