La Costituzione francese del 1791 è la carta costituzionale approvata il 3 settembre 1791 in ottemperanza a quanto previsto dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789. Essa rese la Francia un regno retto da una monarchia costituzionale.
L'art. 6 della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino riconosceva a «tutti i cittadini» il diritto di partecipare «direttamente o tramite i loro rappresentanti alla sua [della legge] formazione»; ma secondo la carta del 1791 i "cittadini", sulla base del loro censo, venivano distinti in "attivi" e "passivi": questi ultimi, meno abbienti, non avevano diritto di voto[1].
La Costituzione fu promulgata il 14 settembre 1791 da Luigi XVI, che nello stesso giorno, giurò inoltre di rimanere fedele a quest'ultima.