La courenta (corenta in grafia occitana normalizzata[senza fonte]; courenta o courenda nelle Valli di Lanzo, area di lingua francoprovenzale)[1] è una danza diffusa nelle vallate alpine occitane e francoprovenzali[2].
È stata menzionata per la prima volta da Claude Gervaise nel suo libro di danze (1550). Più tardi viene anche riportata da Thoinot Arbeau (1588) e Thomas Morley.
Apparsa nel sec. XVI la courenta evolve nel sec. XVII passando da Bransle Courant a due danze ben distinte:
Molto apprezzata da Re Luigi XIV, che la elegge a danza di apertura dei balli, la courenta francese scompare nel corso del sec. XVIII come indicato nel famoso dizionario di Jean Jacques Rousseau. Essa è infatti rimpiazzata dal minuetto. La courenta francese è più nobile e maestosa della versione italiana.