La crosta oceanica rappresenta la porzione più superficiale della Terra nelle aree sommerse dall'oceano, appartenente alla crosta terrestre, contrapponendosi alla crosta continentale (aree emerse) per spessore, composizione chimica e reologia.
Lo studio della crosta oceanica, benché questa rappresenti più del 60% della superficie terrestre, è relativamente giovane. I primi studi diretti risalgono agli anni 1960 con le prime campagne di perforazione oceanica che fornirono supporti alla teoria universalmente accettata della Tettonica delle placche. Esiste un progetto internazionale (IODP - Integrated Ocean Drilling Program) che si prefigge lo studio della crosta oceanica in modo sia diretto (dragaggi e carotaggi) che indiretto (sismica e log geofisici).