Crypto.com è una società di scambio di criptovalute con sede a Singapore. Essa offre vari servizi finanziari, tra cui un'app, un exchange e un portafoglio DeFi non custodiale, un mercato NFT e un servizio di pagamento diretto in criptovalute[1].
La base di utenti di Crypto.com è aumentata da 10 milioni di utenti all'inizio del 2021[2] a 100 milioni a metà del 2024[3], mentre la sua forza lavoro ha superato i 4.000 dipendenti[4]. Per quanto riguarda le sponsorizzazioni e le attività di marketing, Crypto.com ha attirato l'attore Matt Damon come ambasciatore del marchio[5], ha collaborato con la squadra di calcio Paris Saint-Germain F.C.[6], e si è assicurata i diritti di denominazione dello Staples Center, ora noto come Crypto.com Arena, con un accordo ventennale del valore di 700 milioni di dollari[7][8].
- ^ (EN) Antonio Pequeño IV, Crypto.com Arena Keeping Controversial Name Despite Exchange Shut Down, su Forbes. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Sara Germano, Joshua Oliver e Scott Chipolina, Crypto and sports bet on winning combination to woo fans, in Financial Times, 27 maggio 2022. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Crypto.com Surpasses 100 Million Global Users, su crypto.com, 6 maggio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Alex Daniel, Crypto.com, Genesis and Coinbase: The crypto winter has cost more than 4,000 jobs — here’s who’s cutting. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Miquel Echarri, From Matt Damon to Gwyneth Paltrow: Celebrities who pushed crypto now paying for it in popularity, su EL PAÍS English, 26 luglio 2022. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Crypto.com strikes multi-year sponsorship deal with football club PSG, su livemint.com, 10 settembre 2021. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ (EN) Anna Hirtenstein, Staples Center in L.A. to Be Renamed Crypto.com Arena, in Wall Street Journal, 17 novembre 2021. URL consultato il 5 gennaio 2025.
- ^ Zeno Pisani e Sheyla Ornelas, Addio Staples Center: la casa dei Lakers cambia nome, su sport.sky.it, 10 dicembre 2021. URL consultato il 5 gennaio 2025.