Cucciolo e Beppe sono due personaggi immaginari dei fumetti protagonisti di una serie a fumetti dalla lunga vita editoriale, Cucciolo,[1][2] ideati nel 1940 da Giuseppe Caregaro, proprietario delle Edizioni Alpe, e dal disegnatore Rino Anzi[3] insieme alla collaborazione di Federico Pedrocchi.[4][1][5] Nati come animali antropomorfi chiaramente ispirati a Topolino e Pippo, successivamente vennero ripresi da Giorgio Rebuffi che li revisionò profondamente[1] svincolandoli definitivamente dalle origini ponendo le basi per una fortunata vita editoriale durata fino alla fine degli anni ottanta.[2] Vennero pubblicati su varie testate pubblicate dalle Edizioni Alpe dagli anni quaranta agli anni ottanta e la serie principale esordita nel 1952, Cucciolo, venne edita fino al 1989 per oltre 600 numeri.[2][6][7]
^abcCucciolo, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 5 giugno 2017.
^abcCucciolo - testata, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 5 giugno 2017.
^Rino Anzi, su marcopugacioff.blogspot.it. URL consultato il 9 ottobre 2017.