La cultura del Castellaro Vecchio (fine V millennio a.C.)[1] si sviluppa durante la prima fase del Neolitico medio alle Isole Eolie. Il nome deriva dall'omonima località sita in Quattropani, frazione ubicata a NW dell'isola di Lipari dove, durante gli scavi archeologici del 1956 e 1957, è stata evidenziata la presenza di un villaggio preistorico.[2][3][4]
Questa cultura è caratterizzata dalla produzione di una ceramica ad impasto bruno, decorata a crudo con incisioni e impressioni del cosiddetto stile di Stentinello come pure da una ceramica dipinta a tre colori fiamme o fasce di colore rosso marginate in nero su fondo crema (seconda fase del Neolitico medio - prima metà IV millennio a.C.), nonché da una ceramica dipinta, molto fine, decorata con motivi derivati dal meandro o dalla spirale nel classico "stile di Serra d'Alto", dal nome di un insediamento nel territorio di Matera (terza fase del Neolitico medio, - metà IV millennio a.C.).