| Dallas Texans | |
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| Stagione 1962 | |
| Sport |  football americano
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| Squadra |  Dallas Texans
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| Allenatore |  Hank Stram
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| Proprietario | Lamar Hunt
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| Stadio | Cotton Bowl |
| Risultati | |
| AFL 1962 | 11-3 Primi nella AFL Western |
| Play-off | V Finale del campionato AFL (Oilers) |
| Cronologia delle stagioni | |
La stagione 1962 dei Dallas Texans, i futuri Kansas City Chiefs, è stata la terza della franchigia nell'American Football League e l'ultima prima del trasferimento a Kansas City.[1]
I Texans vinsero il loro primo titolo (e l'unico a Dallas) battendo i loro rivali statali, gli Houston Oilers due volte campioni in carica, per 20–17 dopo un doppio tempo supplementare che rimane la seconda gara più lunga della storia del football professionistico e la più lunga della AFL.[2][3]
Coach Hank Stram fu nominato allenatore dell'anno della NFL e il RB Curtis McClinton (Kansas) rookie dell'anno. Abner Haynes divenne il primo giocatore della squadra a superare le 1.000 yard corse, concludendo con 1.049 e guidando la lega con 13 touchdown su corsa.[4]
I Texans stabilirono il record AFL per percentuale di vittoria in una stagione (60,6%).[5] Guidarono la lega in punti segnati (389), minor numero di punti subiti (233) e touchdown totali (50; 29 passati, 21 corsi) in 1962.[6]
- ^ (EN) 1962 Kansas City Chiefs, Pro Football Reference. URL consultato il 22 marzo 2020.
- ^ (EN) Dallas wins in sudden death, in Milwaukee Sentinel, Associated Press, 24 dicembre 1962, p. 2, part 2. URL consultato il 22 marzo 2020 (archiviato il 24 febbraio 2016).
- ^ (EN) Dallas tips Houston in second overtime, in Milwaukee Journal, press dispatches, 24 dicembre 1962, p. 8, part 2. URL consultato il 22 marzo 2020 (archiviato il 24 febbraio 2016).
- ^ Kansas City Chiefs History 1960s Archiviato il 21 aprile 2007 in Internet Archive. KCChiefs.com
- ^ Pro-Football-Reference: In a single season, from 1960 to 1969, in the AFL, in the regular season, sorted by descending Pass Completion %
- ^ (EN) Pro-Football-Reference.com: 1962 AFL Standings, Team & Offensive Statistics, su pro-football-reference.com. URL consultato il 22 marzo 2020 (archiviato il 7 luglio 2017).