Delfo Zorzi, noto anche come Roi Hagen (波元路伊?, Hagen Roi) (Arzignano, 3 luglio 1947), è un ex terrorista, attivista e imprenditore italiano naturalizzato giapponese.
Ex esponente di Ordine Nuovo, fu accusato, dai collaboratori di giustizia Carlo Digilio, Martino Siciliano e Edgardo Bonazzi, di essere l'esecutore materiale della strage di piazza Fontana a Milano e di Piazza della Loggia a Brescia ma, dopo un tortuoso percorso giudiziario, fu definitivamente assolto da ambedue le accuse[1].
La sua colpevolezza fu definita solo, pur se prescritta, per alcuni attentati minori commessi dalla cellula veneziana di Ordine Nuovo, in quanto «Zorzi a Trieste e Gorizia collocò candelotti di gelignite» che non detonarono (mentre in piazza Fontana fu usato «un esplosivo diverso e di maggiore potenza»)[2], e per la partecipazione alle riunioni in cui la cellula padovana di ON di Franco Freda organizzò gli attentati ai treni dell'estate 1969, che non fecero vittime ma solo feriti[3].
La sentenza definitiva di assoluzione per piazza Fontana precisa inoltre che «la cellula veneziana di Maggi e Zorzi» nel 1969 organizzava attentati terroristici, ma riguardo ai due imputati «non è dimostrata la loro partecipazione alla strage del 12 dicembre»[2][4].
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore freda
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore biondani
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore veneti