Con delta-v (o Δv) si intende una variazione impulsiva di velocità. Questo termine è in genere utilizzato in astrodinamica, o in meccanica orbitale, per indicare l'inizio di una manovra orbitale; nell'orbita di un satellite attorno ad un attrattore, infatti, la velocità del corpo orbitante può cambiare, ad esempio in un'orbita ellittica: vicino alla terra (perigeo) i satelliti hanno una velocità in modulo maggiore, mentre nel punto più lontano (apogeo) la velocità è la minore in modulo. Tuttavia la variazione finita di velocità nota come avviene in un tempo infinitesimo, con la conseguenza di un cambiamento di traiettoria, con una manovra orbitale. In generale l'analisi di manovre orbitali si effettua in termini di .
In generale si possono distinguere:
A seconda delle situazioni, delta-v può essere considerato come un vettore () o come uno scalare (). In entrambi i casi, esso è uguale all'integrale dell'accelerazione rispetto al tempo:
dove e sono rispettivamente la velocità vettoriale e scalare iniziale al tempo , mentre e sono rispettivamente la velocità vettoriale e scalare finale al tempo .