Devarāja è il culto che si diffuse nell'Impero Khmer, l'odierna Cambogia, secondo cui il sovrano rappresenta una manifestazione divina. Fu introdotto all'inizio del IX secolo da Jayavarman II, fondatore dell'impero nell'anno 802, e fu la base religiosa su cui si consolidò l'autorità della monarchia khmer.[1]
Il culto, nato dalla tradizione induista e dalle credenze locali, insegnava ad adorare il sovrano come governante divino universale, manifestazione del dio induista Shiva simbolizzato dal linga, idolo fallico conservato in uno speciale tempio-montagna.[1]