Dipartimento della Piave | |||||
---|---|---|---|---|---|
Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Belluno | ||||
Dipendente da | ![]() | ||||
Amministrazione | |||||
Forma amministrativa | Dipartimento | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1806 | ||||
Causa | Pace di Presburgo: Annessione del Veneto al Regno d’Italia | ||||
Fine | 1814 | ||||
Causa | Congresso di Vienna | ||||
| |||||
Cartografia | |||||
![]() |
La Piave fu un dipartimento del Regno d'Italia dal 1806 al 1814. Prendeva il nome dal fiume Piave e aveva come capoluogo Belluno.
Il Dipartimento fu creato dopo l'annessione del 1º maggio 1806 da parte del Regno d'Italia napoleonico di Venezia e delle sue dipendenze (con Istria e Dalmazia), che nove anni prima erano passate all'Austria con il Trattato di Campoformio dopo la fine della Repubblica di Venezia. I confini del Dipartimento vennero poi modificati nel 1807 e nel 1810, in occasione dell'annessione dell'Alto Adige (coincidente pressappoco all'odierna provincia di Trento e alla parte meridionale di quella di Bolzano) al Regno d'Italia: territori perduti dal dipartimento della Piave vennero inclusi nel dipartimento dell'Alto Adige e nel dipartimento del Bacchiglione.
Con il passaggio al Regno Lombardo-Veneto, il dipartimento della Piave si tramutò nella provincia di Belluno, mentre Dobbiaco e dintorni tornarono alla Contea del Tirolo.