Discesa di Inanna negli Inferi | |
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Autore | autore sumero ignoto |
1ª ed. originale | circa 2112 a.C. – 2004 a.C. |
Genere | poema |
Sottogenere | epico |
Lingua originale | sumero |
Ambientazione | Mesopotamia, Kur |
Protagonisti | Inanna |
La Discesa di Inanna negli Inferi è un poema sumero. Come il poema assiro della Discesa di Ištar negli Inferi narra della dea Inanna\Ištar nel Kur e della sua resurrezione. Il testo del poema è il più lungo e complesso su Inanna giunto fino a noi. Il testo proviene per la maggior parte da tavolette rinvenute negli scavi archeologici eseguiti tra il 1889 e il 1900 sulle rovine della città di Nippur, nel sud dell'Iraq.
Due diverse versioni del mito della Discesa negli Inferi sono sopravvissute[1][2]: una versione sumera che data della terza dinastia di Ur (circa 2112 a.C. – 2004 a.C.)[3] e una versione accadiana dell'inizio del secondo millennio a.C. che chiaramente deriva dalla prima[1][2]. La versione sumera è lunga circa tre volte quella accadiana ed è molto più ricca di dettagli.[4]