Dispositivi di protezione individuale

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L'abito del medico della peste, qui in un disegno del 1656, è considerato uno dei primi esempi di dispositivi di protezione individuale in ambito sanitario.

I dispositivi di protezione individuale, noti con l'acronimo DPI o l'internazionale PPE (dall'inglese Personal Protective Equipment), sono dispositivi che hanno la funzione di salvaguardare chi li indossa da rischi per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro, proteggendo in tutto o in parte da tali rischi (senza finalità di prevenzione dei suddetti rischi, trattandosi appunto di "protezioni").[1][2]

Tali dispositivi sono utilizzati in molteplici ambiti, tra cui in ambito lavorativo, domestico, trasporti, sportivo e ricreativo.[senza fonte]

Si distinguono dai dispositivi di protezione collettiva (DPC), i quali proteggono un insieme di persone collettivamente, mentre i dispositivi di protezione individuale sono appunto individuali.

  1. ^ (EN) Personal Protective Equipment, su osha.gov. URL consultato il 16 settembre 2022.
  2. ^ La normativa che regola la scelta e l’uso dei DPI - DLgs 81/08 Articolo 74 - Definizione, su epicentro.iss.it.

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