L'allora patriarca dei melchiti, Gregorio III, durante la divina liturgia di Pentecoste (Roma 11 maggio 2008), che reca in una mano il candelabro a tre ceri (tricerio), simbolo della Trinità e della sua unione in Dio, nell'altra uno a due ceri (dicerio), simboleggiante le due nature (umana e divina) del Cristo.Liturgicon del 1795, esposto al Museo della Storia della Religione di Leopoli. Il libro, scritto in antico slavo ecclesiastico è aperto all'inizio della Divina Liturgia di San Basilio Magno.