Le dragonate (dragonalhas in occitano, dragonnades in francese) furono una serie di particolari spedizioni punitive attuate, nell'ambito delle guerre di religione che si scatenarono in Francia nel periodo 1600-1700, dai sovrani borboni di Francia e in particolare da Luigi XIV di Francia contro i calvinisti, che in Francia erano chiamati ugonotti.[1]
Il termine "Dragonate" deriva dal fatto che gli eccidi furono compiuti dalla guardia reale, ovvero i cosiddetti Dragoni.
Conseguenza delle Dragonate fu la scomparsa quasi totale degli ugonotti e dei calvinisti dal suolo francese, molti dei quali furono uccisi o emigrarono in altri stati europei (in particolare Svizzera, stati tedeschi ma anche Inghilterra) o nelle colonie d'oltreoceano; altra conseguenza di tali spedizioni fu la quasi totale scomparsa della cultura occitana dal sud della Francia[2][3]