L'Economia della Bolivia è dal 2017 una delle economie a più rapida crescita al mondo; lo stato ha prodotto nel 2021 un PIL di 40 miliardi di dollari a parità di potere d'acquisto e di 37,5 miliardi in termini nominali. Secondo i dati del 2017 l'agricoltura produce l'13% del PIL, l'industria il 37% e il terziario il 54,3%[1] L'economia dello stato andino dal 2005 sta registrando una forte crescita, con tassi superiori al 4% annuo[2]; Il reddito pro-capite dello stato viene spesso indicato come intorno ai 7500 dollari l'anno al 2017[1], dato in crescita; è stata abbattuta anche la disoccupazione, che nel 2017 era pari al 4%[3]. Dal 2005 da quando si è insediato come capo dello stato Evo Morales, lo stato andino ha quadruplicato la sua economia[4], ed anche la povertà si è ridotta dal 38% al 18%[5][6].
Attualmente la Bolivia è uno dei paesi con lo sviluppo più progressivo in Sud America. L'estrema povertà in Bolivia è diminuita dal 36,7% al 16,8% tra il 2005 e il 2015[7]. Per quanto riguarda il Coefficiente di Gini, l'INE ha sottolineato che la Bolivia è passata da 0,60 al 0,47[8].