Con edentulia o edentulismo si indica la condizione di un soggetto che ha subito una perdita parziale o totale degli elementi dentali e le cui conseguenze possono evolversi in cambiamenti estetici e funzionali.[1] Le ragioni della comparsa dell'edentulia sono numerose ma in particolare si possono distinguere due cause: cause di natura endogena come ad esempio la predisposizione genetica e l'invecchiamento oppure cause di natura esogena come ad esempio traumi, carie dentaria, malattia parodontale che con il tempo portano alla perdita dei denti.[2]
Statisticamente, l'edentulia è una condizione che si presenta maggiormente nel corso della terza età, tuttavia, non è escluso che possa manifestarsi anche in bambini e giovani[3]. La causa scatenante in questi soggetti più giovani sta perlopiù nella scarsa igiene orale, in traumi di varia natura oppure malattie generiche predisponenti.
Nei soggetti più maturi invece, la comparsa di questa condizione può essere legata a una debole struttura dei denti o ad altre motivazione di tipo fisiologico. Inoltre il processo diventa più precoce con la presenza di determinate patologie infettive batteriche legate ai tessuti di supporto del dente come la malattia parodontale, oppure patologie sistemiche come il diabete[4].