Edessa الرها - al-Ruhā, o al-Ruhā` - Εδεσσα | |
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L'eredità della Edessa romana sopravvive oggi in queste colonne nel sito del Cittadella di Urfa, che domina la moderna città di Şanlıurfa. | |
Utilizzo | Città |
Localizzazione | |
Stato | Turchia |
Distretto | Şanlıurfa |
Mappa di localizzazione | |
Edessa (in greco antico: Ἔδεσσα?, in latino Édessa) era un'antica città (polis) dell'Alta Mesopotamia, fondata in epoca ellenistica dal re Seleuco I Nicatore (305-281 a.C.), fondatore dell'Impero seleucide. In seguito divenne capitale del Regno di Osroene e continuò a essere capitale della provincia romana di Osroene. Nella tarda antichità, divenne un importante centro di apprendimento cristiano e sede della Scuola di Edessa. Durante le Crociate, fu capitale della Contea di Edessa.
La città era situata sulle rive del fiume Daysan (in latino: Scirtus; in turco Kara Koyun), un affluente del Khabur, ed era difesa dal castello di Şanlıurfa, l'alta cittadella centrale.
Dall'antica Edessa si è sviluppata la moderna Şanlıurfa (in curdo Riha; in arabo الرُّهَا?, ar-Ruhā; in armeno Ուռհա?, Urha), nella provincia di Şanlıurfa, in Turchia. I nomi moderni della città derivano probabilmente da Urhay o Orhay (siriaco classico: ܐܘܪܗܝ, ʾŪrhāy / ʾŌrhāy), nome siriaco del sito prima della rifondazione dell'insediamento da parte di Seleuco I Nicatore. Dopo la sconfitta dei Seleucidi contro i Parti, Edessa divenne capitale del Regno di Osroene, con una civiltà mista ellenistica e semitica. L'origine del nome stesso di Osroene è probabilmente legata a Orhay.