L'effetto Woodward è una teoria proposta dal fisico James F. Woodward, ricercatore alla California State University di Fullerton, il quale ha ipotizzato che ioni carichi di energia subiscano fluttuazioni transienti di massa quando vengono accelerati.
Benché molti scienziati abbiano espresso dubbi sulla validità di questa ipotesi, essa non è ancora stata confutata a livello teorico. Qualora venga provata, questa teoria consentirebbe di immaginare una nuova classe di motori spaziali che non avrebbero bisogno di espellere materia per funzionare. Alcuni gruppi di ricercatori sono all'opera al fine di condurre esperimenti in grado di provare o confutare l'esistenza di tale effetto.[1]
Woodward ha pubblicato un articolo su questo effetto[2], che è stato presentato nel 1997 al Breakthrough Propulsion Physics Workshop della NASA. Ha inoltre richiesto un brevetto sui propulsori basati su questo effetto.[3]