Elezioni presidenziali in Mauritania del 2024

Elezioni presidenziali in Mauritania del 2024
Stato	Mauritania
Data	29 giugno
Affluenza	55,39% ( 7,24%)
Distribuzione del voto per wilāya
Presidente uscente
	Mohamed Ould Ghazouani
2019 2029

Le elezioni presidenziali in Mauritania del 2024 si sono tenute il 29 giugno per il rinnovo della Presidenza del paese.^[3]

Esse hanno visto la riconferma, già al primo turno, del Presidente uscente Mohamed Ould Ghazouani, il quale, avendo ottenuto ben il 56,12% delle preferenze, ha cosi potuto conservare la propria carica.^[4]

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Comprende:
- Partito dell’Equità (El-Insaf);
- Unione per la Democrazia ed il Progresso (UDP);
- Alleanza Nazionale Democratica (AND);
- Partito Riformatore (El-Islah);
- Partito della Dignità (El-Karama);
- Partito dell’Appello della Nazione (Nida El Watan);
- Partito Mauritano dell’Unione e del Cambiamento (HATEM);
- Partito della Conciliazione e della Prosperità (HIWAR);
- Partito delle Masse Mauritane (PMM);
- Partito dell’Unità e dello Sviluppo (PUD);
- Esplosione di Gioventù per la Nazione (PSJN);
- Partito del Benessere (El-Ravah);
- Partito della Costruzione e del Progresso (PCP).
^
Comprende:
- Rifondazione per un’Azione Globale (RAG);
- Sawab;
- Iniziativa per la Rinascita del Movimento Abolizionista (IRA).
^ La Mauritania alla prova delle elezioni presidenziali, Affari Internazionali, 28 giugno 2024.
^ Elezioni presidenziali in Mauritania: rieletto Ghazouani per un secondo mandato, Africa Rivista, 1º luglio 2024.

[membricdpm-1] Comprende:
Partito dell’Equità (El-Insaf);

Unione per la Democrazia ed il Progresso (UDP);

Alleanza Nazionale Democratica (AND);

Partito Riformatore (El-Islah);

Partito della Dignità (El-Karama);

Partito dell’Appello della Nazione (Nida El Watan);

Partito Mauritano dell’Unione e del Cambiamento (HATEM);

Partito della Conciliazione e della Prosperità (HIWAR);

Partito delle Masse Mauritane (PMM);

Partito dell’Unità e dello Sviluppo (PUD);

Esplosione di Gioventù per la Nazione (PSJN);

Partito del Benessere (El-Ravah);

Partito della Costruzione e del Progresso (PCP).

[2] Partito dell’Equità (El-Insaf);

[3] Unione per la Democrazia ed il Progresso (UDP);

[4] Alleanza Nazionale Democratica (AND);

[5] Partito Riformatore (El-Islah);

[6] Partito della Dignità (El-Karama);

[7] Partito dell’Appello della Nazione (Nida El Watan);

[8] Partito Mauritano dell’Unione e del Cambiamento (HATEM);

[9] Partito della Conciliazione e della Prosperità (HIWAR);

[10] Partito delle Masse Mauritane (PMM);

[11] Partito dell’Unità e dello Sviluppo (PUD);

[12] Esplosione di Gioventù per la Nazione (PSJN);

[13] Partito del Benessere (El-Ravah);

[14] Partito della Costruzione e del Progresso (PCP).

[pad-2] Comprende:
Rifondazione per un’Azione Globale (RAG);

Sawab;

Iniziativa per la Rinascita del Movimento Abolizionista (IRA).

[16] Rifondazione per un’Azione Globale (RAG);

[17] Sawab;

[18] Iniziativa per la Rinascita del Movimento Abolizionista (IRA).

[3] La Mauritania alla prova delle elezioni presidenziali, Affari Internazionali, 28 giugno 2024.

[4] Elezioni presidenziali in Mauritania: rieletto Ghazouani per un secondo mandato, Africa Rivista, 1º luglio 2024.

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Elezioni presidenziali in Mauritania del 2024

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